Autore: Matteo Tumiati
Se si parla di applicazioni da contenuti ingegneristici, oppure di LOB in cui sono presenti grandi quantità di dati, oppure di liste in genere, può far comodo nascondere i dettagli che non ci riguardano per impostare il focus solo sui contenuti che contano. Abbiamo già affrontato...
Quando si vuole comporre una form, oppure quando ci sono campi variabili, spesso si trasformano campi visibili in nascosti in modo piuttosto brutale: questo perché il sistema offre di default una proprietà Visibility che può assumere solo due valori: visibile e nascosto. Spesso ...
In un mondo sempre più connesso, diventa via via più normale avere tanti account creati per utilizzare i vari servizi di cui necessitiamo. Per questione di sicurezza, inoltre, non è consigliato condividere la stessa password su più servizi, così come è buona norma utilizzare ...
Il Surface Dial è un accessorio che rientra in una nuova categoria, mai vista prima, di prodotti che sfruttano un avanzato sistema di controllo, tramite un collegamento BLE, per interagire con i contenuti delle applicazioni della Universal Windows Platform e permette di scorrere ...
Secondo appuntamento per le nostre Dev Night: 90 minuti dopo il lavoro per approfondire alcuni dei temi più caldi del momento. Questa volta il tema della serata è Serverless con Azure e on premise: parleremo di come strutturare le nostre applicazioni in funzione di ...
La markup extension x:Bind è una valida alternativa a {Binding} nelle applicazioni della Universal Windows Platform perché, proprio a partire da Windows 10, è possibile avere binding compilati che sono decisamente più performanti rispetto al classico binding. Non tutte le ...
Fin dalla prima versione di Windows 10 è disponibile una API, all'interno del namespace Windows.System, che permette di lavorare con gli utenti: in questo modo è più semplice realizzare applicazioni i cui dati da mostrare devono essere diversi in base all'utente loggato.Gli ...
Lavorando con le applicazioni desktop o mobile, ci sono alcuni scenari che possono capitare frequentemente: dover sincronizzare un rilascio di un aggiornamento con un cambiamento di schema del database, in modo che non ci siano perdite di dati all'interno del database sul backend...
L'operatore LIKE è utilizzato all'interno di SQL nella clausola WHERE per ricercare elementi la cui colonna ha un valore corrispondente al pattern specificato.Con Entity Framework Core, questa funzione era richiamabile solamente tramite l'utilizzo dell'extension method FromSql ...
La build 15021 per gli utenti tramite il programma Windows Insider, oppure più comunemente il Creators Update, ha introdotto una nuova modalità di visualizzazione dei contenuti chiamato Picture-In-Picture mode.Questa nuova modalità consente di vedere i contenuti, seppur magari in...