Nello script 44 abbiamo visto come Expression Blend inserisca automanticamente il namespace "d" (xmlns:d="http://schemas.microsoft.com/expression/blend/2008") quando modifichiamo un proprietà di un oggetto che influisce sul suo aspetto a design time, cioè solo nelle viste Design di Blend e di Visual Studio.
Il namespace "d" ci mette a disposizione, inoltre, una serie di oggetti con i quali possiamo gestire la visualizzazione a design time anche altri aspetti, rispetto a quelli visti nello script 44.
Ad esempio, nell'ambito di applicazioni Model-View-ViewModel, con d:DataContext possiamo impostare un ViewModel specifico che sarà istanziato ed associato come DataContext solo quando editiamo graficamente i nostri controlli, mantenendo comunque il DataContext reale quando eseguiamo l'applicazione normalmente.
Avere un ViewModel specifico per le viste Design ci permette di curare la cosidetta "blendability", cioè la possibilità di gestire correttamente i layout in modalità design anzichè procedere manualmente alla scrittura di codice XAML. Inoltre, in caso di controlli basati sui dati, ci permette di visualizzare dei dati fittizi e di gestire i vari layout con un aspetto del tutto simile a quello ci si ha durante l'esecuzione.
Vediamo un esempio:
<UserControl x:Class="SilverlightItalia.MainPage" xmlns="http://schemas.microsoft.com/winfx/2006/xaml/presentation" xmlns:x="http://schemas.microsoft.com/winfx/2006/xaml" xmlns:d="http://schemas.microsoft.com/expression/blend/2008" xmlns:mc="http://schemas.openxmlformats.org/markup-compatibility/2006" xmlns:i="http://schemas.microsoft.com/expression/2010/interactivity" mc:Ignorable="d" xmlns:viewmodel="clr-namespace:SilverlightItalia.ViewModel" d:DesignHeight="199" d:DesignWidth="313"> <UserControl.Resources> <viewmodel:MainPageViewModel x:Key="MainPageViewModel" /> </UserControl.Resources> <StackPanel x:Name="LayoutRoot" DataContext="{StaticResource MainPageViewModel}" d:DataContext="{d:DesignInstance viewmodel:MainPageViewModelMock, IsDesignTimeCreatable=True}"> <ListBox x:Name="listBox" ItemsSource="{Binding Items}"> </ListBox> </StackPanel> </UserControl>
Dopo aver creato un riferimento al namespace "SilverlightItalia.ViewModel", abbiamo aggiunto un'istanza di MainPageViewModel come risorsa dello UserControl. Tale risorsa la usiamo come DataContext "concreto" mentre con:
d:DataContext="{d:DesignInstance viewmodel:MainPageViewModelMock, IsDesignTimeCreatable=True}"
dichiariamo che un'istanza di MainPageViewModelMock sia utilizzata a design time.
MainPageViewModelMock espone come MainPageViewModel una collezione Items che è popolata manualmente con dati che ci permettono di avere una visione completa all'interno di Blend e Visual Studio, come in figura seguente:
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Usare il versioning con i controller di ASP.NET Core Web API
Sfruttare lo streaming di una chiamata Http da Blazor
Utilizzare politiche di resiliency con Azure Container App
Gestire undefined e partial nelle reactive forms di Angular
Elencare le container images installate in un cluster di Kubernetes
Sfruttare i KeyedService in un'applicazione Blazor in .NET 8
Eseguire attività con Azure Container Jobs
Miglioramenti nell'accessibilità con Angular CDK
Creare un webhook in Azure DevOps
Utilizzare gli snapshot con Azure File shares
Le novità di Angular: i miglioramenti alla CLI
Ottimizzare il mapping di liste di tipi semplici con Entity Framework Core